giovedì 8 dicembre 2011

Parcheggio

Questa sera ho litigato con un motociclista. Non posso farci nulla è più forte di me. Non li sopporto più. Non sempre, o forse sì? Comunque, sicuramente non li sopporto quando parcheggiano. Il 99% delle moto sono parcheggiate all'indietro, col tubo di scappamento rivolto al marciapiede e sistematicamente non spengono la moto prima di parcheggiare e sgassano prima di spegnere(a che servirà?)! Inutile dire che prima di togliere la moto dal cavalletto l'accendono e accelerano per partire. In entrambi i casi riempiono di gas di scarico il marciapiede. Sono ormai abituato all'egoismo e al menefreghismo di chiunque, anche al mio, ma c'è sempre un limite. Il motociclista di stasera aveva parcheggiato davanti alla porta e aveva acceso la moto, poi aveva ricevuto una telefonata ed era rimasto seduto sulla sua moto accesa, riempiendo di chiacchiere stupide e gas velenoso l'aria del marciapiede. Uscito da casa mi sono ritrovato in una nuvola mefitica. Le chiacchiere sono insopportabili ma non uccidono,  mentre il gas di scarico intossica. Così gli ho fatto cenno di spegnere. Lui mi ha descritto a cenni una imminente partenza. Allora gli ho detto di partire. Lui mi ha guardato storto mentre rideva al telefono. Mi sono avvicinato e ho cercato di spiegargli, lui s'è indispettito e così ho cominciato a parlagli nel microfono. Dicevo cose insensate ma non insulsi. Allora mi ha prestato attenzione ma non sono riuscito ad andare oltre la mezza frase che ha dato un colpo di gas facendo scendere la moto dal cavalletto e sgommando sulla strada. Peccato, perché avevo un sacco di cose da dirgli. Così la mia campagna di sensibilizzazione è finita prima di cominciare. Mi sono fatto la mia passeggiata e non ho contato le moto parcheggiate con la marmitta al marciapiede, erano troppe. Però ne ho contate tre all'incontrario. C'è speranza?

Nessun commento:

Posta un commento