giovedì 10 novembre 2011

in pantofole

Ieri mi sono comprato un paio di pantofole. Di solito giro per casa con un paio di vecchi sandali usurati a cui ho tagliato la parte posteriore per trasformarli in ciabatte o a piedi nudi per non far rumore(stamattina mi sono alzato alle quattro e mezza). I sandali scricchiolano e il pavimento è freddo così sono andato alla coop e ho valutato le pantofole. I modelli si somigliavano molto e a me interessava solo che fossero morbide, senza suola rigida, perciò silenziose. Quelle più colorate avevano la suola in plastica gommata e l'unico paio con la suola ricoperta di panno era marrone. Non c'era scelta insomma. Tornato a casa ho svuotato il sacchetto della spesa e ho subito provato le pantofole. Nessuno ha apprezzato il fatto che avessi fatto questa scelta per permettere loro di dormire più a lungo, per non disturbarli. Hanno cominciato a dirmi che sono pantofole da vecchio, da ospedale. Mi sono difeso strenuamente ma hanno continuato a canzonarmi per tutta la serata. Questa mattina le pantofole hanno fatto il loro lavoro con serietà ma devo dire che ieri sera ho sofferto molto quando mi sono seduto davanti alla televisione a guardare Santoro su una rete regionale e quando lui ha detto che l'Italia sta cambiando che si sta rinnovando, ho guardato le pantofole e mi sono intristito. Così ho spento la tivù, ho acceso il computer e ho guardato la trasmissione sul web: se indossare un paio di pantofole mi fanno vecchio, guardare Santoro in streaming mi fanno giovane?

Nessun commento:

Posta un commento